VIII° MODULO – METODO KINESP® – OPERATIVITA’ APPLICATA A DIPENDENZE E CRONICITA’ (prerequisiti I, II, IV)
I WEEKEND: cosa significano cronicità e dipendenza e come si riconoscono
II WEEKEND: ricerca e comprensione della causa primaria e operatività per apportare miglioramento. Potenzialità delle “fiale test”. Esercitazioni pratiche
Attestato di partecipazione “dipendenza e cronicità: l’operatività del metodo kinesp”
Questo modulo appartiene al METODO KINESP® – Secondo Livello
POTENZIALITA’ DEL TEST KINESIOLOGICO NELLE DIPENDENZE E CRONICITA’
- I simboli della malattia: il simbolo di dove si verifica, quando, che sintomi dà, quando migliora o peggiora.
- Collegamento tra malattia, abitudini, emozioni e conflitti.
- Correlazione tra disturbi emozionali del comportamento e conflitti biologici. Verifica attraverso il test kinesiologico.
- Valutazione del desiderio di cambiamento.
- Il test di accesso: imparare a fare le domande giuste per riconoscere i “modelli del nucleo” (vissuti nei primi anni di vita o ereditati).
- Rimodellamento delle abitudini, dei traumi e delle fobie.
- Depotenziare il conflitto biologico attraverso il trattamento e l’integrazione emozionale.
- Trattamento dei traumi ereditati.
- Riconoscimento dell’evento programmante la malattia e dell’evento scatenante, che l’ha attivata.
- Costruzione della storia famigliare attraverso i simboli e i sintomi.
- Trattamento ed interpretazione genealogica delle dipendenze: il fumo, le droghe, l’obesità, l’anoressia e la bulimia. Approccio base per conoscerne la causa primaria ed interventi di destrutturazione.
- La malattia come modalità per mantenere la propria visione delle cose (“falsa percezione” di Sankaran) e costringere l’ambiente a seguire i propri dettami e modificarsi.
- Alcuni esempi e trattamenti di malattie croniche e degenerative.
- Le intolleranze o allergie ed utilizzo della stessa tecnica.
- Riconoscimento delle proprietà biologiche ed organiche dei cibi e delle sostenze allergeniche, ma anche del loro simbolismo per individuare la causa e disattivarla.
- Integrazione tra trattamento fisico ed emozionale.
- Individuazione dei conflitti biologici attraverso il test kinesiologico. Verifica della fase vagotonica o simpaticotonica. Riconoscere se il conflitto è in fase attiva, o in soluzione oppure è l’individuo non riesce ad uscire dal conflitto.
- Raggiungere i livelli profondi dell’individuo.
- Verifica dell’utilità dei rimedi trovati e loro possibili effetti collaterali. Individuazione del “peggioramento” e verifica se sarà di tipo fisico o emozionale.
- Come rendere permanente il risultato (pervasività).
- Fattori che si oppongono al risultato. Depistaggi.
- Raggiungere i livelli profondi dell’individuo.
- Conflitti biologici individuali ed ereditati.
- Conflitti biologici primari e conflitti accessori.
- Individuare il nucleo del conflitto biologico attraverso i simboli e gli indizi dei conflitti accessori.
- Il dolore nei conflitti biologici e nei conflitti accessori.
- Cosa sto cercando e cosa sto trovando nei test kinesiologici.
- Il test kinesiologico come l’indagine grafologica.
- Il peggioramento nel conflitto accessorio e nel conflitto biologico.